Situazione metereologica

Versione stampabile

ANTICICLONE IN RINFORZO: SOLE PREVALENTE E CLIMA QUASI ESTIVO. PROBABILE NUOVO STOP NEL PONTE DEL 1 MAGGIO -  Su Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia i rinforzo dell'anticiclone garantisce ampie condizioni di stabilità, con prevalenza di cielo sereno. Temperature in deciso rialzo, con valori massimi che potranno raggiungere punte fino a 27°C in pianura. Nuovo probabile guasto del tempo durante il 1 Maggio, quando un perturbazione in arrivo da ovest riporterebbe condizioni di instabilità diffusa.  Seguite gli aggiornamenti sul sito e la nuova App!

Aggiornato al 27-04-2024 alle 11:32

Fonte: © copyright KNMI

Fonte: © copyright EUMETSAT

SABATO: infiltrazioni umide raggiungono la Regione determinando molte nubi sin dal mattino, foriere di debole piogge in serata. Nello specifico sui litorali cieli molto nuvolosi con deboli piovaschi pomeridiani. In serata schiarisce; su pianure occidentali e Prealpi giornata grigia con cieli molto nuvolosi o coperti e deboli piogge serali; sulle pianure orientali nubi in progressivo aumento con deboli piogge al pomeriggio, in assorbimento in serata; sulle Dolomiti Cieli molto nuvolosi o coperti per tutto l'arco della giornata, con deboli piogge dal pomeriggio. Venti deboli dai quadranti nord-orientali in rotazione ai quadranti sud-orientali; Zero termico nell'intorno di 1650 metri. Mare poco mosso.

Aggiornato al 27-04-2024 alle 12:33

Il tempo sul Monte Grappa

Sul Monte Grappa oggi nubi sparse alternate a schiarite con tendenza a graduale aumento della nuvolosità  fino a cieli coperti con deboli piogge in serata, è previsto 1mm di pioggia nelle prossime ore. Durante la giornata di oggi la temperatura massima registrata sarà di 3°C, la minima di -2°C, lo zero termico si attesterà a 1831m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Sudest. Allerte meteo previste: ghiaccio.

Aggiornato al 27-04-2024 alle 8:32

Aprile in Europa è stato segnato da condizioni meteorologiche estreme, con fasi di caldo anomalo seguite da un freddo insolito. Questa variabilità è dovuta all'amplificazione delle onde planetarie nell'emisfero nord, influenzata anche dalla stratosfera che ha spostato l'anticiclone più a nord in Atlantico, causando la discesa di masse d'aria artica verso il Mediterraneo. Nei prossimi giorni, le onde planetarie continueranno ad essere attive, ma con una diversa collocazione che porterà aria fredda verso gli Stati occidentali europei e un flusso di aria più mite verso l'Italia, mitigando il freddo atipico.

La situazione meteorologica rimarrà instabile, con previsioni di piogge intense tra Spagna e Francia meridionale e condizioni di instabilità anche in altre regioni del Mediterraneo seppur in un contesto termico sopra media. 

A fine aprile, si verificherà l'ultimo riscaldamento stratosferico stagionale, noto come Final Warming, un fenomeno primaverile naturale che segna il passaggio dalla stagione invernale a quella estiva nella stratosfera. Si tratta di un evento che  capita sempre in primavera. Quest'anno avviene dopo il 12 di aprile, data che fa da spartiacque tra eventi precoci e tardivi. In genere quelli tardivi sono quelli che capitano dopo che c'è stato un intenso stratwarming durante l'inverno e spesso sono radiativi. Il 4 di marzo abbiamo avuto un secondo forte disturbo stratosferico, inizialmente si pensava fossero i prodromi di un Final Warming precoce e di tipo dinamico, ovvero aiutato dalle onde planetarie; ma poi il vortice stratosferico ha recuperato forza e posizione centrandosi sulla verticale del Polo. Ora verrà demolito dalla radiazione solare secondo un processo fisiologico e naturale, che avviene tutti gli anni. Il vortice stratosferico tornerà poi in autunno.

Gli effetti del Final warming possono essere diversi, non sono come gli stratwarming classici e in genere quelli più efficaci sono quelli dinamici. Tuttavia è possibile che inizialmente possa contribuire a tenere attiva l'attività delle onde planetarie attraverso anticicloni centrati con i propri massimi in atlantico. Non stupirebbe che maggio possa ancora mostrare fasi piuttosto dinamiche come evidenzia il modello europeo.

Aggiornato al 25-04-2024 alle 11:03

Fonte: © copyright 3Bmeteo

Anomalie temperature medio termine

Anomalie pioggia medio termine

Anomalie temperature lungp termine

Anomalie pioggia lungo termine

Fonte: © copyright effis.jrc.ec.europa.eu

INTRODUZIONE
Come potrebbe presentarsi la prossima stagione meteorologica.
N.B: Si tratta di scenari, previsioni sperimentali non utili per pianificare attività umane.

Tendenza meteo per la primavera 2024, stagione che potrebbe essere piuttosto piovosa

Aggiornamento del 18 marzo 2024 – Con l’arrivo di marzo diamo il benvenuto alla primavera 2024, ricordiamo infatti che la stagione meteorologica inizia il primo del mese. Ribadiamo come sempre che non è possibile fare una previsione per un’intera stagione, proviamo comunque a tracciare una prima tendenza meteo sulla primavera 2024 utilizzando le ultime uscite dei modelli climatici come NMME, ECMWF e CMCC. Per marzo 2024 possibili anomalie positive di temperatura su buona parte del vecchio continente, ma senza particolari eccessi. Precipitazioni che potrebbero risultare sopra media soprattutto sui settori occidentali dell’Europa.

Il mese di aprile 2024 potrebbe vedere invece anomalie negative di precipitazione soprattutto su Europa centrale e Mediterraneo, questi punti comunque sono in disaccordo tra i principali modelli e dunque la tendenza è molto incerta. Prime importanti espansione dell’anticiclone africano possibili nel mese di maggio 2024, ultimo della primavera, e ancora con anomalie di precipitazioni negative soprattutto tra Europa occidentale e Mediterraneo centrale. Seguite comunque costantemente tutti gli aggiornamenti sull’evoluzione meteo per la primavera 2024.

Aggiornato al 18-03-2024 alle 16:08

Fonte: © copyright Centro Meteo Italiano